giovedì 16 maggio 2013

Ordini Professionali e Marketing.


Gli Studi professionali in Italia stanno vivendo, insieme a molti altri settori professionali, un periodo di radicali trasformazioni.
Le novità legislative che hanno riformato alcuni aspetti dell’organizzazione, anche giuridica, degli Studi, l’aumento vertiginoso della concorrenza e la pesante crisi economica sono fattori che  hanno sconvolto i tradizionali punti di riferimento dei professionisti.
Se, un tempo, l’avviamento di uno Studio e la sua reputazione erano basati soprattutto sul passaparola o sulla notorietà “generazionale” del nome, ora tutto ciò non basta ed occorre avviare una profonda riflessione, da parte del management degli Studi, sul modo più efficace di “stare sul mercato”.
Tra le novità più rilevanti, infatti, ci sono la possibilità di costituire vere e proprie società tra professionisti, anche di settori diversi e una maggiore libertà nella pubblicità degli studi. Il che, insieme alle mutate condizioni del mercato e della concorrenza, cui si accennava prima, rendono gli Studi professionali sempre più vicini a vere e proprie imprese di servizi, con i pro e i contro che ciò implica e con la necessità di elaborare strategie efficaci di Comunicazione e Marketing che favoriscano il posizionamento, la reputazione del nome e la crescita dei profitti.
In questo momento di trasformazioni epocali, la domanda strategica per gli Studi professionali non è tanto “quali sono i vantaggi di un investimento in marketing e comunicazione?”, quanto “quali sono le conseguenze di una carente e non strutturata attività in tali settori?”.
Le regole del gioco cambiano, aumentano le insidie, ma anche le opportunità. Sta a tutti noi coglierle.
Per questi motivi L’Officina consulenze creative ha avviato un progetto interamente dedicato allo sviluppo di piani di Marketing e Comunicazione rivolto esclusivamente agli studi professionali, con l’obiettivo di consolidare la brand reputation, consolidare la clientela esistente e ampliarla rivolgendosi a nuovi target potenziali.